La roulette francese, una delle più giocate, si diversifica dalle altre tipologie di roulette per la presenza dello zero singolo e per la regola dell' "imprigionamento".
La ruota è divisa in 36 caselle che presentano i tradizionali colori alternati rosso e nero a cui si aggiunge lo zero che è di colore verde. Non si differenzia molto dalla classica roulette europea se non per alcune puntate speciali. Molti prediligono questa variante (rispetto alla roulette americana) per la presenza del singolo zero che assicura un maggiore vantaggio al giocatore rispetto alle altre varianti della roulette, nel caso in cui esca lo "zero" il giocatore pagherà solo la metà di quanto puntato sulle chance semplici.
Come per le altre tipologie di roulette, nel gioco della roulette tradizionale si dovrà fare una puntata su un numero o una serie di numeri (detti in gergo "combinazione") giocando con le regole della roulette classiche.
La variante della roulette francese presenta un'ulteriore particolarità: la regola dell'"en prison". Se esce lo zero le puntate sui numeri singoli restano "imprigionate" per un giro di ruota e solo a quello successivo rientrano in gioco e si comportano come tutte le altre puntate.
Un'altra peculiarità della roulette francese è il numero dei croupier impiegati. Il tavolo della roulette francese prevede quattro croupier: due posizionati ai lati posti tra il tappeto di gioco e la roulette, un croupier in fondo al tavolo, davanti alle "colonne" per le puntate ed un "tournant" che da il cambio. Oltre a questi si aggiunge il "capo tavolo" che verifica l'andamento delle partite e supervisiona i pagamenti.
Il compito dei croupier è quello di posizionare sul tappeto le puntate dei giocatori e controllare che i giocatori che puntano da soli lo facciano negli spazi giusti, cambiare i soldi in fiches e controllare il regolare svolgimento delle giocate. I croupier posizionati di fianco alla ruota hanno l'importante ruolo di lanciatori della pallina, di annunciatori del numero estratto, svolgono la raccolta delle puntate che sono state perse dai giocatori con il rastrello, ed infine, sono quelli che pagano le vincite. Il capo tavolo studia il tavolo, memorizza il comportamento dei giocatori, autorizza le puntate con annuncio e gestisce le diatribe che possono sorgere intorno al tavolo, decide se innalzare i minimi di puntata del tavolo e se passare di mano "la boule" (ossia cambiare il croupier nel ruolo di lanciatore della pallina).